Il Teatro Bellini chiede risorse per non spegnersi

Il Teatro Bellini di Catania è in crisi nonostante il successo artistico. Il SNALV CONFSAL chiede risorse stabili, tutela per i lavoratori e un vero piano di rilancio.

Lo SNALV CONFSAL lancia l’allarme: “Manca una visione strutturale”.

Il Teatro Massimo Bellini di Catania, simbolo di cultura e prestigio internazionale, rischia di essere un gigante fragile: acclamato nei cartelloni, ma in affanno nelle sue fondamenta organizzative. A denunciarlo è il sindacato SNALV CONFSAL, che chiede con urgenza un piano di rilancio concreto e duraturo, oltre la logica degli eventi-spot.

Grandi produzioni, risorse insufficienti

La stagione artistica 2024/25 si è aperta con successi di pubblico e critica, ma dietro le quinte persistono carenze strutturali, organico sotto organico e risorse inadeguate.

“Non basta riempire la sala: serve garantire stabilità ai lavoratori e una progettazione seria”
— Antonio Santonocito, segretario provinciale SNALV CONFSAL

Il sindacato sottolinea che l’assenza di finanziamenti strutturali rischia di trasformare ogni stagione in una corsa a ostacoli, con il personale costretto a lavorare in condizioni precarie e con compensi non sempre all’altezza dell’impegno richiesto.

Ecco le richieste dello SNALV CONFSAL:

  • Un piano triennale di finanziamento certo, pubblico e trasparente
  • Riorganizzazione delle risorse umane, con nuove assunzioni dove necessario
  • Valorizzazione delle professionalità interne, spesso mortificate da carichi di lavoro sproporzionati

L’appello alle istituzioni:

Il sindacato chiede al Comune di Catania, alla Regione Sicilia e al Ministero della Cultura di non trattare il Teatro Bellini come un semplice evento culturale, ma come un bene comune da tutelare, anche dal punto di vista economico e occupazionale.

“Il Bellini deve essere messo in condizione di programmare, non di sopravvivere a vista”

Conclusione

Il Teatro Bellini è un’eccellenza che merita non solo applausi, ma anche investimenti e rispetto. Il SNALV CONFSAL rinnova il proprio impegno a difesa dei lavoratori e a sostegno di un rilancio reale, che parta dalla dignità delle persone che lo fanno vivere ogni giorno.

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